tote-bag-fashionLa tote bag, o shopping bag, è la compagnia ideale per fare acquisti con classe (ma senza prendersi troppo sul serio!). Comoda e versatile, la tote, divenuta famosa nella sua versione retrò londinese, è oggi una tra le borse più sfoggiate.

La tipica tote bag è realizzata in stoffa pesante o, più raramente, in iuta, a volte con dei manici o inserti sul fondo in cuoio, ma è molto comune e di moda anche la versione in pelle. Negli ultimi decenni, le tote vengono realizzate anche in nylon pesante o in altri materiali sintetici di facile manutenzione.

Numerose sono le varianti di questa particolare borsa: se da un lato le versioni in pelle o in simil pelle rappresentano uno tra i modelli più utilizzati e reinventati dagli stilisti da decenni e un vero e proprio oggetto di moda, la tote in tessuto (o in plastica lucida), con la sua tipica forma sottile a busta quadrangolare dai lunghi manici, è la classica shopping bag da portare con sé in giro per i negozi, spesso all’interno di un’altra borsa o anche da sola.

Con loghi e stampe colorate, utile per i libri e gli appunti universitari o scolastici, pratica e versatile poiché abbinabile a diversi stili personali, la tote è spesso in materiali riciclati o in fibra naturale grezza; vengono spesso regalate come gadget all’acquisto di altri articoli, utilizzate come shopper per la spesa all’alimentari biologico o nei negozietti vintage, veri e propri status symbol hipster e espressione di una cultura eco-friendly, attenta a ciò che compra, che le preferisce di granlunga alle alternative usa e getta.

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La praticità che ha fatto storia

L’origine del termine tote, che significa “portare”, risale, con tutta probabilità, al diciassettesimo secolo, ma il suo utilizzo non venne applicato alle borse prima del novecento.

La “tote-mania” negli Stati Uniti ebbe inizio negli anni ‘40, con l’uscita della Boat Bag di L.L. Bean’s nel 1944.

La tote bag è stata ridisegnata da innumerevoli stilisti per più di mezzo secolo, che l’hanno trasformata in accessorio elegante e immancabile. Il suo successo fu dovuto inizialmente alla sua comodità: veniva utilizzata in alternativa ai bagagli, più scomodi e pesanti da portare con sé. Nel corso degli anni ’50, questo tipo di borse sono entrate nell’ uso comune e quotidiano, soprattutto femminile.

Negli anni ’60 Bonnie Cohen realizza la sua linea di borse di tela chiamata Cashin Carry Tote Bags, mettendo insieme per la prima volta stile e funzionalità. Nel 1990, Kate Spade ha trasformato significativamente, almeno per quanto riguarda il mercato americano, la visione di questo tipo di borsa, iniziando a portarle come accessorio di moda.

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Tote cult e nuove collezioni

Tra le ultime proposte dalle maggiori case di moda, dalle tote in tinta unita alle fantasie animalier, possiamo ammirare le tote bag casual chic di Michael Kors, realizzate in pelle, le tote “di culto” di Miu Miu, le inconfondibili Louis Vuitton, la Sac de Jour di Saint Laurent, le coloratissime Luggage Bag di Celine e le tote raffinate di Fendi, le tote Rockstud di Valentino, e ancora quelle griffate Tod’s e Prada.

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